Tessuti per arredamento

Tessuti per arredamento

I tessuti: per creare, per arredare, per vestire. L'importante è che siano di qualità.

Tende, tappeti, asciugamani, lenzuola, copriletti, cuscini... i tessuti, in casa, fanno davvero la parte del leone, e costituiscono uno dei modi più semplici con i quali arredare la propria casa a una modica spesa.

I tessuti occupano un posto importante nell'arredo di qualsiasi casa. Calore e colore, si potrebbe dire cercando una formula che ne riassuma le virtù: le tinte vivaci o sobrie, classiche o moderne, ben si accompagnano infatti alla sensazione che la casa con tessuti pregiati sia in qualche modo più "vestita", accogliente e completa di un'altra troppo spoglia.

Che si tratti di tende, di tovaglie, di tappeti, i tessuti rimangono una delle opzioni più comuni per personalizzare i propri ambienti, dalla camera da letto alla cucina, passando per salotto e bagno. Inoltre, se si vuole cambiare look alla propria casa a volte non è necessario spendere migliaia di euro per acquistare nuovi mobili: anche solo un copriletto più ricercato del solito in camera può mutare totalmente l'impressione per gli abitanti e i visitatori.

Per via di quest'importanza, i tessuti vanno cercati e confrontati tra di loro, per raggiungere un perfetto pendant tra l'arredo dei mobili e dei complementi e il tepore e il volume delle stoffe.

Le tende

In primis le tende, forse il tessuto d'arredo più comune e conosciuto. Nella scelta delle tende bisogna valutare lo stile e il colore, affinché si armonizzi bene con il resto della stanza; poi il tipo e le dimensioni della finestra, in modo da stabilire con sicurezza in base alla modalità di apertura (a battente, scorrevole, a inclinazione e così via) che tipo di tenda scegliere.

Le tende svolgono una serie di funzioni per le quali sono praticamente insostituibili: dal garantire la privacy in casa alla protezione dal caldo e dal freddo, al filtro della luce troppo forte, senza ovviamente dimenticare l'aspetto puramente estetico.

La biancheria

La biancheria di casa - dagli asciugamani ai copriletti, dalle tovaglie alle lenzuola - è, in un certo senso, l'elemento d'arredo con cui gli inquilini si rapportano più spesso in ogni momento della giornata. Che si tratti di asciugarsi il volto dopo la rasatura mattutina o di mettersi tutti a tavola, l'imperativo numero uno di questi tessuti d'arredo è l'igiene, che dev'essere sempre garantita in tutte le sue forme.

Da questa discende, naturalmente, la questione della resistenza e della durata del tessuto, che attraverserà durante la sua vita un'interminabile serie di cicli in lavatrice. Lino, seta, cotone, tela cerata sono solo alcune delle possibilità a disposizione.

I tappeti

I tappeti servono ad arredare un "lato" della casa che viene quasi spontaneo trascurare: il pavimento. Posto che un bel parquet è sicuramente da mostrare con orgoglio, quando uno spazio è troppo ampio il rischio è che la stanza sembri povera e scarsamente arredata.

Ecco quindi che in nostro aiuto arrivano i tappeti d'arredo, dai costosi e pregiati kilim orientali ai più moderni tappeti a pelo medio e lungo. A questi vanno infine aggiunti i tappeti che a una funzione estetica aggiungono soprattutto una di efficienza e necessità, come i tappetini per bagno e per cucina che impediscono di allagare il pavimento.

Come scegliere i tessuti

I tessuti possono regalare notevoli soddisfazioni a chi desidera arredare la propria casa con stile giocando coi colori ed esprimendo al meglio la propria indole creativa. Tende, divani e poltrone, biancheria da cucina, arazzi e tappeti, tutto può cooperare alla creazione di uno stile veramente originale, così da rendere la propria casa un luogo piacevole ed accogliente per sé e per i propri ospiti.

Uno dei tessuti più diffusi e più amati da designers, arredatori ed architetti è il lino: si tratta di un tessuto antistatico, anallergico e incredibilmente capace di non trattenere la polvere. Ma il lino è anche un tessuto molto delicato che, se di qualità non eccellente, può regalare amare sorprese dopo il primo lavaggio, restringendo si e perdendo irrimediabilmente colore. Hanno un gusto un po’ antico ma sono di gran moda tessuti in lino nei toni del bianco e del panna impreziositi da eleganti dettagli e da balze in pizzo.

Tappeti ed arazzi vengono invece realizzati in acrilico, poliestere o lana, con motivi spesso geometrici e con diverse combinazioni i colore.

Per i divani, è consigliabile optare per tessuti resistenti, come jacquard o tessuti tinti, che resistono all’usura del tempo.

Copridivani e copriletti possono donare un aspetto elegante e quasi lussuoso se scelti in tessuti preziosi dalle tonalità classiche quali il panna, il rosa antico o il verde veneziano, ma sono anche in grado di donare agli ambienti un aspetto energico e moderno se scelti in cotone dai colori vivaci e sgargianti.

Anche con la biancheria da letto può essere facile giocare al fine di trovare soluzioni piacevoli ed originali: completi letto monocolore si possono abbinare a caldi plaid in lana o copripiumini in fantasia, richiamando ad esempio il motivo delle tende o la fodera di una poltrona.

L’importante è sempre non appesantire l’effetto finale con troppi colori e tener conto del carattere e della personalità di chi abita la casa: se vi sono bambini, ad esempio, bisognerà tenerne conto e cercare di creare un ambiente sereno e vivace indispensabile per la loro crescita anche attraverso la scelta di colori e tessuti ad hoc.

Lini, cotoni, sete, jacquard, tessuti stampati, raso, damaschi: per scegliere è necessario avere buon gusto e tener conto dell’uso che si deve fare del tessuto, cercando quanto più possibile di coordinare stili e colori. Arredare con i tessuti si può quindi rivelare un’attività piacevole e divertente che consente di cambiare il look della propria casa senza dover affrontare la spesa di apportare modifiche alla mobilia.