Tende per camerette
Le scelte più indicate per le camere dei bambini.
Largo alla libertà e alla fantasia nelle camerette dei figli, ma con una particolare attenzione per i materiali usati e per gli eventuali coloranti. E soprattutto, mai sottovalutare la solidità della struttura.
Una festa di colori: la tenda per la cameretta dei bambini o ragazzi deve rispondere a esigenze semplici ma precise per armonizzarsi con chi la andrà a occupare.
Per prima cosa la tenda dev'essere robusta, il più possibile resistente alle macchie e agli strappi, con un meccanismo o situato a una certa altezza da terra oppure estremamente semplice e resistente, senza troppi ingranaggi; il tessuto dev'essere lavabile con facilità e la struttura tale da permettere di smontare e rimontare la tenda in pochi minuti.
Infine, il colore: che si opti per tinte pastello abbastanza sobrie o per gli eroi dei fumetti o dei cartoni animati, a seconda del tipo di cameretta da arredare, qui è giusto concedere ai figli tutta la fantasia e creatività possibile, rendendo la camera uno spazio personale, dove giocare e rifugiarsi in tranquillità. Assolutamente da non sottovalutare è il discorso sicurezza: le tende devono essere in tessuti naturali e tinteggiate con coloranti atossici, per evitare qualsiasi possibile controindicazione.
Spazio alla fantasia
Da sempre la camera dei ragazzi fa storia a sé in una casa o appartamento; quelle che sono le linee guida dell'interior design e dell'arredamento di interni vengono il più delle volte momentaneamente "sospese" per creare un angolo accogliente e divertente, che ispiri simpatia e gioia di vivere, per i propri figli. Per questo non c'è nulla di male a cercare tende economiche ma molto colorate, decorate con gli eroi dei bambini più in voga del momento, e cambiarle spesso: si darà l'impressione di avere ogni volta una cameretta nuova e tutta diversa, e i bimbi non mancheranno di apprezzare le novità.
Materiali e colori naturali
Se invece si diffida dei coloranti anche garantiti e si cerca una tenda più classica e si vuole andare sul sicuro per quanto riguarda la sicurezza e la sostenibilità ecologica e ambientale, la scelta di solito ricade sul lino e il cotone, possibilmente non tinti e non ricamati, e comunque sui tessuti anallergici. E se il colore è davvero un "must" per i più grandicelli, i bambini più piccoli, come consigliano oggi tutti i pediatri, hanno bisogno di un ambiente colorato a tinte più tenui, come l'azzurro o il lilla, o addirittura il porpora che avrebbe un effetto rilassante e a quanto pare favorisce una buona "nanna".
A prova di gioco
L'importante è che le tende per cameretta siano piuttosto semplici come struttura: spazio quindi alle aperture centrali, alle tende a vetro o a quelle a pacchetto, semplici da installare e di facile manutenzione. I piccoli inconvenienti sono all'ordine del giorno nella camera dei ragazzi: che si tratti di macchie di colore o di strappi, la resistenza e la lavabilità del tessuto sono sovente messe a dura prova. Armatevi quindi di pazienza e non disperate in caso di usura e danneggiamenti, ma sinceratevi che non ci sia il rischio di un crollo della struttura nel caso che il bambino decida di... giocare a fare Tarzan e appendersi al telo, con conseguenze molto pericolose: la struttura dev'essere solida e a prova di gioco.