Tende da balcone
Per proteggersi dagli agenti atmosferici con eleganza.
Le tende da balcone proteggono le pertinenze esterne della casa da pioggia, vento, neve, gelo e smog: per questo richiedono una particolare attenzione per quanto riguarda i materiali con cui vengono realizzate.
Per chi ne ha la fortuna, quando arriva la bella stagione è davvero difficile resistere al richiamo del balcone, del poggiolo o del terrazzo: sole, abbronzatura, aria fresca sono l'antidoto ideale per evadere dallo stress della vita di tutti i giorni e rilassarsi davvero senza spostarsi da casa propria.
Naturalmente non tutto è sempre rose e fiori: a mezzogiorno il sole a picco è davvero insopportabile e fa nascere il desiderio di una copertura che ripari dai suoi raggi; una pioggia improvvisa può vanificare tutto il piacere di una giornata trascorsa fuori. Inoltre, durante l'autunno e l'inverno un balcone comporta problemi aggiuntivi, specialmente se si ospitano piante o mobili che possono andare incontro all'usura come tavoli e sedie.
Anche in questo caso la possibilità di riparare il balcone dagli agenti atmosferici è praticamente indispensabile. Ecco quindi entrare in scena le tende da balcone, in mille diverse varianti per coniugare il piacere dello spazio esterno con le necessità di una protezione continua.
Tessuti resistenti
La varietà delle tende da balcone è molteplice, tante quante sono le diverse strutture da esterni. Il denominatore comune di questa tipologia di coperture comunque è facilmente comprensibile: si tratta della pertinenza della casa più esposta alle intemperie e agli agenti atmosferici, ed è pertanto indispensabile che i materiali utilizzati siano quanto più resistenti possibile. Il tessuto, quasi sempre sintetico, acrilico o PVC, dovrà sopportare senza problemi sia le pioggie incessanti che l'azione del sole, e se si è in una località balneare non si possono sottovalutare gli inconvenienti che provengono dalla salsedine.
Il modello classico
Per il balcone di forma classica, rettangolare e non ad angolo, la soluzione più comune è la tenda da balcone con guide laterali, cioè delle strutture fissati tra il parapetto o la ringhiera del balcone stesso e la muratura del balcone al piano superiore, o direttamente al terrazzo se si è all'ultimo piano. Vista la pesantezza dei tessuti e l'estensione dell'area da ricoprire, la tenda da balcone viene movimentata tramite argano o manovella o, ancora meglio, con un'apposita motorizzazione, particolarmente comoda se può essere attivata dall'interno della casa quando si verifica un temporale violento.
Un tocco di colore
I colori delle tende da esterni sono di solito più sgargianti di quelle che si usano per la propria abitazione, e un po' come le tapparelle possono vivacizzare una facciata altrimenti grigia. L'importante è che ci sia armonia tra un balcone e l'altro, per evitare un... "effetto Arlecchino" un po' troppo vistoso: le linee guida condominiali di solito danno disposizioni precise in questo senso, ma se si può fare di testa propria va segnalato il successo che hanno solitamente i teli mono- o bicolori, in questo caso con motivo a righe, soprattutto bianchi e rossi. I profili sono realizzati in alluminio o acciaio opportunamente trattati.