Porte a soffietto
Una porta ideale per aperture di grandi dimensioni.
Ancora meglio delle porte a libro, le porte a soffietto permettono di risparmiare spazio e sostituire egregiamente le porte a battente. Il prezzo è limitato, la resa estetica varia da modello a modello.
Le porte a soffietto, anche chiamate "a fisarmonica", sono un modo molto pratico per eliminare il problema dello spazio necessario per gli infissi e la loro copertura.
Nello studiare l'accesso da un ambiente all'altro della casa, sovente si incorre in situazioni dove una porta a battente, per una serie di ragioni, non è la soluzione ideale: quando ad esempio il vano porta è molto esteso, come capita quando un arco suddivide una stanza o un salone ma si vuole comunque provvedere a una delimitazione degli spazi per privacy o altro; ancora, corridoi molto stretti e muri collocati in prossimità tra di loro possono ostacolare la corretta apertura del battente.
Allo stesso tempo, le porte scorrevoli - e qui lo spazio occupato è inesistente - necessitano la costruzione, spesso dispendiosa, di uno scrigno nel muro portante, quindi un lavoro in muratura non di poco conto; le porte a libro sono esteticamente gradevoli ma più costose e comunque hanno bisogno di un'area, seppur minore, per l'apertura.
Spazio e ingombro
I vantaggi della porta a soffietto, che a differenza della porta a libro si appoggia e si ritrae completamente su sé stessa e quindi non comporta alcun tipo o quasi di ingombro laterale oltre al vano porta, sono però controbilanciati da uno spazio occupato in senso della larghezza e non dello spessore; in altre parole, la porta chiusa a fisarmonica riduce lo spazio dell'apertura di circa il dieci per cento verso uno o due lati, e quindi non è indicata per le luci porte che hanno una dimensione ridotta, diventando invece ideale per vani cospicui o per le aperture a traffico limitato (gli sgabuzzini, ad esempio).
Materiali e prezzo
Le porte a soffietto vengono realizzate in una vasta varietà di materiali e tipologie, dalla plastica al legno, dal pvc ai materiali metallici, con inserti di vetro o cristallo per renderle esteticamente più gradevoli (e proprio l'impatto visivo è da sempre il punto debole di questo tipo d'infisso). Il prezzo è estremamente competitivo, tanto che le porte a soffietto in pvc raramente superano gli ottanta-cento euro a metro quadro; per il legno, le cui piegature e cerniere comportano tutt'altre problematiche, l'impegno economico naturalmente è più elevato, ma comunque inferiore a quello delle porte a libro.
Le diverse aperture
Le porte a soffietto possono essere a una o due ante, e di conseguenza l'apertura è laterale, centrale o su entrambi i lati. La chiusura può avere un sistema a serratura o magnetico, della cui bontà è però meglio accertarsi al momento dell'acquisto, pena non poter chiudere correttamente la porta soprattutto se questa è realizzata in pvc o in altre materie plastiche. Di solito le porte a soffietto vengono vendute in kit da montaggio, comprendente o meno il telaio, e non presentano particolari difficoltà per la loro installazione; nella porta ad apertura laterale, questa viene fissata in alto nel binario e da uno dei lati ancorata al telaio.