Pensiline

Pensilina

Protezione garantita per l'ingresso e non solo.

La pensilina è la copertura più robusta per chi non può o non vuole affidarsi ai tendaggi di vario tipo per coprire ingressi, portoni o camminamenti; nata in legno o in ferro, oggi si sono affermati il vetro e l'acciaio.

Le pensiline rappresentano un modo sempre più diffuso per coprire portoni, ingressi, vetrine e camminamenti con una struttura rigida e versatile, capace di adattarsi allo stile di qualsiasi edificio o di costituire una copertura a sé stante, molto più robusta delle soluzioni in tessuto.

Tecnicamente, una pensilina è una tettoia di varie dimensioni fissata direttamente al muro o sostenuta da una serie di piloni o colonne; in questo modo, chi sosta sotto è protetto dagli agenti atmosferici, soprattutto in quelle zone dove la violenza degli stessi (una forte pioggia o, peggio ancora, la neve, che accumulandosi rapidamente può costituire un peso difficile da sopportare per coperture più leggere) richiede robustezza nelle strutture.

Le pensiline possono adattarsi per coprire qualsiasi ingresso, sono semplici da montare e richiedono di norma una limitatissima manutenzione; oltre agli ingressi possono coprire finestre, balconi, sottobalconi e muri, quando ad esempio c'è da proteggere dall'acqua e dalle intemperie un impianto di condizionamento dell'aria.

I materiali: dal legno all'acciaio

Il materiale usato per le pensiline è andato evolvendosi nel corso degli anni. A partire dal legno, con diversi gradi di elaborazione estetica ed artistica, nel diciannovesimo secolo si è passati con profitto al ferro e alla ghisa, arrivando alla creazione di veri e propri capolavori nel periodo Liberty; nel periodo fascista e fino agli anni Settanta ha fatto la sua comparsa il calcestruzzo armato, solidissimo ma di scarsa attrattiva, per arrivare all'acciaio, al policarbonato e al vetro che oggi sono i dominatori pressoché assoluti del panorama delle pensiline, con la leggerezza e la robustezza che possono garantire senza sottovalutare l'aspetto visivo.

Tanti stili diversi

Anche per la semplice pensilina a uso privato, sia la piccola copertura sopra un ingresso che la struttura indipendente, può essere realizzata in diversi stili. Attualmente, come si è detto, quello di maggior successo è il moderno, con forme prese dal design contemporaneo: per cui linee curve o arrotondate, assenza di giunzioni visibili in favore del pezzo apparentemente intero, e vetro e acciaio o policarbonato su tutti. Alternativamente si può optare per la pensilina classica, facilitata dalle nuove lavorazioni: linee flessuose o arricciate, e nel caso del liberty dinamiche e ondulate fino ad assomigliare a piante o fiori. In ogni caso, è bene che la pensilina sia soprattutto funzionale, e sappia quindi offrire una giusta resistenza agli agenti atmosferici, soprattutto pioggia, sole e neve.

Coperture che producono energia

Uno sviluppo estremamente interessante della pensilina - specie di quelle più grandi - è rappresentato dal fotovoltaico: unire la copertura alla possibilità di incamerare energia solare rappresenta un binomio ecologico ed economicamente conveniente. Anche se questa applicazione riguarda più che altro le pensiline relative all'arredo urbano - e quindi i parcheggi delle vetture o le aree di attesa dei mezzi pubblici - oggi anche la pensilina privata può essere attrezzata in modo da essere orientata verso il sole in modo ottimale e produrre così energia che può essere usata per alimentare veicoli elettrici o contribuire al raggiungimento di un bilancio energetico casalingo in pareggio o addirittura in attivo, con conseguente vendita di energia a terzi.