Campeggio
Il campeggio: mini-guida su come sceglierlo e come viverlo.
Progettare una vacanza in campeggio richiede sicuramente un notevole spirito di adattamento ed una grande amore per la natura. Una volta scelta la propria destinazione, è necessario scegliere il campeggio: i campeggi, come gli alberghi, sono suddivisi in categorie, perciò se si desidera recarsi in un campeggio superaccessoriato si dovrà scegliere un campeggio a quattro stelle.
Una volta giunti a destinazione, prima di decidere se fermarsi in un campeggio o meno, può essere una buona cosa chiedere di poter vedere i bagni. I bagni dei campeggi purtroppo non sempre sono perfettamente puliti ed in ordine, pertanto è proprio lì che è necessario avere un certo spirito di adattamento. Sarà poi il caso di fare attenzione alla localizzazione dei campeggi: molto spesso essi sono costruiti in prossimità di ferrovie o autostrade, fonti di rumore a tutte le ore del giorno e della notte.
Il campeggio deve anche essere scelto in base ai servizi offerti: non dovrebbe essere eccessivamente isolato, ma trovarsi nelle vicinanze di un centro abitato, soprattutto per eventuali acquisti, anche se quasi tutti i campeggi dispongono al loro interno uno spaccio dov’è possibile acquistare beni di prima necessità. Spesso ma non sempre vi sono i telefoni interni (anche se ora, con il telefonino, il telefono pubblico non è più indispensabile).
Per i più esigenti, molti campeggi sono dotati di altre comodità, come bar, ristorante e piscina.
Se si viaggia con un animale, è meglio procurarsi prima di partire una mappa dei campeggi che accettano animali, poiché, anche se in campeggio si vive all’aria aperta, purtroppo non sempre gli amici a quattro zampe sono ben accetti.
Se si viaggia in tenda è bene cercare di piantarla in un punto leggermente in pendenza, utile, in caso di maltempo, a far defluire l’acqua verso il basso. La tenda deve essere sufficientemente vicina ai bagni ma anche abbastanza lontana, affinché la notte non si senta il fastidioso rumore degli scarichi. E’ da tener presente, inoltre, che nelle vicinanze dei bagni la concentrazione di zanzare è sempre piuttosto alta. In estate bisogna fare attenzione a dove si pianta la tenda, cercando di piantarla in un luogo abbastanza ombreggiato e calcolando il “giro” del sole. Potrebbe infatti essere spiacevole doversi alzare troppo presto anche in vacanza perché la propria tenda si trova al sole e si sta rapidamente trasformando in un forno.
Per mangiare in campeggio è indispensabile avere un fornelletto da campo ed un piccolo paravento, per evitare che la fiamma si spenga continuamente.
Quanto alla sicurezza, nonostante in campeggio si incontrino sempre persone cordiali con le quali si suppone di condividere l’amore per la natura e per la vita all’aria aperta, è meglio non dare troppa fiducia al prossimo e si consiglia di portare sempre con sé un lucchetto per chiudere la tenda durante le ore di assenza.